Il Riso e la Conservazione del Territorio

Il SindacoDa sempre la Festa del Riso significa Comunità. L’importanza strategica, economica e sociale che la manifestazione ha da quasi 30 anni, ha contribuito a fare di questo appuntamento il giusto riconoscimento al nostro cereale, unico nel Vicentino, il riso Vialone Nano di Grumolo, eccellenza riconosciuta a livello nazionale ed internazionale e presidio Slow Food.
La volontà della Amministrazione Comunale che ora rappresento e di quelle che mi hanno preceduto negli ultimi vent’anni, è stata sempre quella di difendere e incentivare la produzione del Riso di Grumolo e la conservazione del territorio con le particolarità ambientali che lo caratterizza: i canali, i salti d’acqua, le risaie, le ville di campagna e i molini.
La Festa del Riso è il momento massimo annuale in cui molti cittadini mettono le esigenze della Comunità davanti a quelle personali e familiari, dimostrando un’encomiabile vocazione al volontariato tanto singolarmente, quanto attraverso le associazioni presenti nel territorio.
E’ il momento in cui si riscopre il piacere profondo di collaborare, di vivere fianco a fianco l’intenso lavoro di preparazione, ma anche l’enorme soddisfazione nel raccogliere i risultati di tanto impegno.
In questa occasione non dobbiamo dimenticare il bilancio sociale che la Festa del Riso porta con sé, la disponibilità di centinaia di volontari che si prodigano nella riuscita della festa al solo fine di ricavare quanto necessario per mantenere gli immobili parrocchiali, le iniziative aggregative, culturali e sociali della Parrocchia.
A loro rivolgo attenzione, rispetto e un ringraziamento particolare per l’impegno che mettono a favore del “bene comune”, un patrimonio umano che rappresenta e rappresenterà sempre un motivo di orgoglio della nostra Comunità.
Come Sindaco, sono quindi davvero felice di poter augurare ancora una volta a tutti voi una Festa del Riso felice e soddisfacente:
Buona Festa del Riso 2015.

Flavio Scaranto
Sindaco