Il primo produttore di riso in Europa è l’Italia, seguita dalla Spagna e dalla Grecia. Invece, il primo acquirente in Europa è la Francia, seguita dalla Germania e dalla Gran Bretagna.
Secondo l’Accademia italiana della cucina, in Italia vengono prodotti annualmente circa 14 milioni di quintali, mentre il consumo medio pro capite si aggira sui 5 Kg, superiore a quello della Comunità europea (4 kg pro capite), ma con grandi differenze tra i consumi di Lombardia, Piemonte e Veneto, che sono molto elevati rispetto a quelli dell’Italia centrale, meridionale e insulare.
Nel mondo, l’Italia si colloca al 27° posto nella produzione di riso, mentre l’Asia è il continente che la fa da padrone: si pensi ai 1800 milioni di quintali della Cina e ai 1300 dell’India, ossia metà dell’intero raccolto mondiale. Nei paesi asiatici, però, il riso sostituisce integralmente il consumo di pasta e di farinacei: nella penisola indocinese, per dire, il consumo pro capite è di circa 170 kg.
Anche l’export è dominato dai paesi asiatici, ovvero – nell’ordine – da Thailandia, India, Pakistan, Cina.
- A. B.